Controllo e verifica di Conti Correnti Mutui e Leasing
Chi acquista un prodotto o servizio normalmente verifica che la fattura finale corrisponda al preventivo o contratto prima di pagare; perché dovrebbe essere diverso per le banche?
Effettueremo il controllo sui conteggi effettuati da banche e finanziarie per:
- CONTROLLO CONTRATTI LEASING HYPO ALPE ADRIA: errori nei conteggi delle indicizzazioni di tasso e rischio cambio, quindi contratti in valuta e non; anche senza anticipo.
- CONTROLLO CONTRATTI LEASING IN VALUTA LOCAT: anche in questo caso, vinto ricorso all' ABF, riscontriamo errori nella formula con obbligo di rimborso da parte di Unicredit Leasing; anche senza anticipo.
- CONTROLLO CONTRATTI DI LEASING ALTRE SOCIETA': l'analisi viene fatta a seguito di anticipo da parte del cliente
- INTERESSI DI PRE-FINANZIAMENTO: riguarda tutti gli immobili che sono stati acquisiti in modo "non finito", in quanto molte società di leasing hanno applicato gli interessi sugli esborsi ai vari fornitori comprensivi dell' Iva (che la società di leasing invece recupera)
Per fare chiarezza è bene sapere che si possono fare controlli diversi:
SUL TASSO APPLICATO
Ø 1283 CODICE CIVILE ANATOCISMOØ 108 /96 USURAØ 154/92 INDETERMINATEZZA
SUL TASSO CONVENUTO
Ø SENTENZA 350/2013Ø 108 /96 USURAØ 1815 DIRITTO RESTITUTORIO
Sul tasso applicato riscontriamo
ANATOCISMOONERI E SPESE ADDEBITATICOSTI OCCULTIRILEVAZIONI TASSI ERRATEQuesti errori contabili o di computazione generano:A. USURA OGGETTIVA O SOGGETTIVA L 108/96B. INDETERMINATEZZA DELLE CONDIZIONI L 154/92DIRITTO RESTITUTORIO se riscontriamo USURA L 108/96,DIRITTO RESTITUTORIO se si riscontra INDETERMINATEZZA L. 154/92LA SOSTITUZIONE DEL TASSO:Viene escluso quello applicato e utilizzato quello LEGALE conammortamento francese o all’italiana.Es. mutuo erogato 200.000,00 €Capitale restituito 100.000,00 €Interesse restituito 80.000,00 €Residuo 100.000,00 €180.000,00 €80.000,00 € interessi20.000,00 € interessi dovuti al tasso legale con ammortamento all’italianaCalcolo del danno60.000,00 € DANNO RISCONTRATO
Sul tasso convenuto o promesso
SENTENZA 350/2013 PERCHÉ È RIVOLUZIONARIA ?La sentenza della Corte di Cassazione n. 350 del 2013 ha chiarito definitivamente che, ai fini dell’applicazione dell’art. 644 del codice penale e dell’art. 1815, secondo comma, del codice civile, si intendono usurari gli interessi che superano il limite stabilito dalla legge nel momento in cui essi sono PROMESSI o comunque CONVENUTI con la conseguenza che la sentenza della Corte di Cassazione n. 350/2013 permette il recupero integrale degli interessi pagati sui mutui, quando tassi superano la soglia di usura nonché il blocco delle procedure giudiziali. Si considera la nullità della clausola contrattuale. Recita infatti l’articolo 1815 sugli interessi “Salvo diversa volontà delle parti, il mutuatario deve corrispondere gli interessi al mutuante. Per la determinazione degli interessi si osservano le disposizioni dell’articolo 1284. Se sono convenuti interessi usurari, la clausola è nulla e non sono dovuti interessi”La medesima sentenza ha altresì provveduto a specificare che si intendono usurari gli interessi che superano il limite stabilito dalla legge, a qualunque titolo convenuti, e quindi anche a titolo di interessi moratori.Pertanto per verificare se il tasso praticato dalla banca sul mutuo è usurario, si devono CONTEGGIARE anche gli INTERESSI DI MORA.Inoltre si rinvengono anomalie sul conto corrente come il mancato rispetto della normativa sulla trasparenza ai sensi dell’art.117 TUB e conseguente contestazione ai sensi della Legge 154/92Se il CONTRATTO ORIGINARIO non ha le dovute specifiche richieste dalla legge si può invocare L’INDETERMINATEZZA DELLE CONDIZIONI Se vi è presenza di indeterminatezza si può richiedere la sostituzione del tasso: Il tasso applicato verrà sostituito dai tassi BOTTasso Applicato (10%) 10.000 €EsempioTasso Legale (2,5%) 2.500 €Diritto restitutorio (7,5%) 7.500 €
Per i mutui è consigliabile l’analisi per valori sopra i 100 mila euro.