venerdì 14 marzo 2014

Conteggi Gratuiti Per Mutui e Fidi.



Mutui a tasso variabile, novità importantissima: non dovuti interessi a causa del falso euribor.

Le principali banche sono state condannate dalla Commissione Europea ad 1,71 miliardi di euro di multa perché hanno falsificato l’euribor, il tibor e il libor, e hanno violato l’antitrust. Ciò spiana la strada alle azioni per chiedere di pagare il solo capitale, e la restituzione degli interessi pagati, per mutui, leasing, derivati e in genere contratti bancari a tasso variabile legati all’euribor in essere dal 2005 al 2008, e al tibor in essere dal 2007 al 2010. Può parlare del Suo caso con uno dei nostri avvocati (tel 3931944229, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30, dal lunedì al giovedì, il venerdì fino alle 16.30), oppure può scriverci su c.dalloro@gmail.com, ma, se preferisce, può leggere di seguito tutto quanto le occorre sapere.

                                                                            

CONTEGGI (GRATUITI), COSTI E PROCEDURA: 

Sia per i mutui che per i fidi facciamo i conteggi gratuitamente, solo però per coloro che ci conferiscono l’incarico di agire contro la banca. Conteggi che, comunque, consegniamo, sempre gratuitamente, all’utente anche quando, dopo averli fatti, valutiamo che non conviene far causa. Inviamo alla banca un invito bonario a conciliare allegando i conteggi. Se non c’è risposta iniziamo la procedura per il tentativo obbligatorio di mediazione. Se non si concilia, procediamo alla citazione. Nelle opposizioni (a decreto ingiuntivo, precetto, pignoramento ecc) agiamo immediatamente. Per la mediazione obbligatoria l’assistito deve pagare i diritti previsti allo Stato e, per le citazioni, le spese di iscrizione a ruolo, che variano, secondo il valore della causa, da 37 euro a 1.466 euro. In corso di causa bisogna pagare la CTU (consulenza tecnica di ufficio) disposta dal giudice. CTU alle quali ci stiamo però opponendo con molta veemenza perché sono inutili. 


MUTUI, LEASING, DERIVATI ECC: QUALI SONO IMPUGNABILI? 

-1) I mutui, leasing, derivati ecc. a tasso variabile quando siano stati in essere nel periodo dal 2005 al 2008 per quelli legati all’euribor (tasso interbancario in euro) e, dal 2007 al 2010, per quelli legati allo tibor (tasso interbancario in yen). Siccome, cioè, è emerso che euribor, tibor e libor sono stati falsificati dalle banche, si può chiedere di restituire loro il solo capitale, senza gli interessi, e di farsi restituire gli interessi già pagati.
-2) Qualsiasi mutuo, leasing ecc, quando vi è usura.
-3) Qualsiasi mutuo ecc basato sull’ammortamento alla francese (praticamente tutti), perché contiene l’anatocismo. Anatocismo che è vietato dal 1.1.2014, ma era illegittimo anche prima, perché era consentito solo nei contratti in cui era previsto sia al passivo che all’attivo: attivo che, nel caso dei mutui, ovviamente non c’è mai.

CONTI CORRENTI: QUALI SONO IMPUGNABILI? 

 I conti correnti si possono impugnare solo quando vi sono stati fidi, anche se non c’è stata usura. In presenza di fidi chiediamo che la banca sia condannata a restituire la differenza tra il saldo che pretende e il saldo calcolato da noi. Differenza che corrisponde, secondo i nostri criteri, a circa il 10% annuale del fido (rispetto al 13,32%: costo medio dei fidi dal 22.4.2000 al 31.12.2010). Se ad esempio se c’è stato un fido di 100.000 euro per 5 anni, emergerà presumibilmente dai nostri conti una differenza di 70.000 euro (14.000 euro annuali x 5 anni = 70.000). Se i fidi sono troppo modesti o sono durati poco, occorre valutare il da farsi, perché emergono differenze non abbastanza alte, e siccome, specie in primo grado, gli accoglimenti possono anche essere solo di una percentuale di quanto richiesto (ad esempio, su una richiesta di 5.000 euro il giudice di primo grado ne riconosce 2.500), potrebbe non convenire fare causa perché, considerato il costo della consulenza tecnica di ufficio (non sappiamo ancora come andrà la nostra ‘guerra’ contro le ctu), i margini diventano troppo sottili.

PRESCRIZIONE. 

 Sia per i mutui che per i fidi si può fare causa entro 10 anni dalla chiusura del rapporto con la banca, e si può agire per il recupero di tutto, anche se il mutuo o fido è durato ad esempio 30 anni, perché la prescrizione non decorre mentre il rapporto è in essere.

DOCUMENTI NECESSARI. 

  Sia per i mutui che per i fidi ci occorre tutta la documentazione (meglio se via mail). Se non la si ha, la si può chiedere alla banca, che deve per legge rilasciarla entro tre mesi. Finora la banca non era obbligata a dare documentazione più vecchia di dieci anni dal momento in cui la si chiede. 
Ora invece la Cassazione ha detto che deve dare anche quella oltre i dieci anni.

DENUNCE PENALI SIA PER MUTUI CHE PER FIDI. 

Facciamo sistematicamente le denunzie penali perché, se c’è usura, basta il rinvio a giudizio della banca per chiedere al Pubblico Ministero – in relazione a quanto ricaduto o scaduto entro un anno dalla presentazione della denunzia – la sospensione: -a) per 300 giorni dei procedimenti esecutivi; -b) per 3 anni, degli adempimenti fiscali; -c) per un anno dei termini di prescrizione e quelli perentori, legali e convenzionali, sostanziali e processuali, comportanti decadenze da qualsiasi diritto, azione ed eccezione; -d) per 1 anno dell’esecuzione dei provvedimenti di rilascio di immobili e i termini relativi a processi esecutivi mobiliari ed immobiliari, ivi comprese le vendite e le assegnazioni forzate. Facciamo le denunce anche per la falsificazione dell’euribor, libor e tibor, anche perché dal ricalcolo in base all’esatto euribor, libor e tibor è facile emerga che c’è anche l’usura.


La repubblica: Euribor, sospetti di manipolazione Quattro banche sotto inchiesta 

ANCHE BANCHE ITALIANE AVREBBERO PARTECIPATO MANIPOLAZIONE MERCATI,CON DANNO 2,9 MLD EURO,INFERTO 2,5 MILIONI FAMIGLIE MUTUI VARIABILI. 

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